Mentre un tipo raucoso gracchia un jazz a ritmo di bossa mi gusto il mio Cuban Jack.
Il Roscio stasera è taciturno, ha appena ricevuto l'incarico di rintracciare un pacchetto misterioso per conto di un distinto uomo dai baffetti ben curati che risponde al nome di Frutta. Strano nome ma il tipo non mi lascia brutte sensazioni quindi decidiamo di accettare.
Verso ginger ale nel bicchiere e resto ad ascoltare per un po' il ghiaccio che scricchiola nel mio whisky.
~ o ~
Mentre arrivo le ruote della mia cabrio scricchiolano sulla breccia giallognola del vialetto. Luci come lanterne mi abbagliano mentre accendo l'ultima sigaretta. Con la testa pesante e un grosso incarico mi spingo dentro l'HUB incontro al mio socio.
~ o ~
Il tipo alla porta deve esserla presa a male con il mio socio, perché da quando entrando l'ha urtato facendogli cadere a terra il panama nuovo di zecca non ha smesso un secondo di fissarlo con fare minaccioso. Per fortuna il Roscio gode di una pessima reputazione, quanto basta per evitargli risse inutili e tediose.
~ o ~
Lo avevo fiutato già dal suo odore di tabacco e aveva ragione sul mio conto, ma io non mi conoscevo così bene. Non mi conosco, non mi conosco così bene come lui crede. Ultimamente sono un po' trasandato, mi ha insegnato a non farmi mai troppo la barba, "è sempre meglio lasciarla un po' per la bara" amava dirmi. Lui odiava radersi, non si guardava mai allo specchio la sera e la Notte gli si imbruttiva come una sporca giacca nera. Neanche il bagliore della Luna lo faceva affacciare fuori a specchiarsi. Fu lì che prese a calci il buio a sangue e inchiostro.
~ o ~
Ho un pacco che scotta!Un lavoretto semplice.Sarà una passeggiata.
~ o ~
Cosa mettere tra Amore e Odio? Forse una bella cantante. Quando Vinny la introdusse in sala non si muoveva nemmeno il fumo dei sigari - quelli in prima chè nell'ultima si fumano solo sigarette. I capelli soffici come tizzoni ardenti e il fumo l'avvolgeva. Non era quello il momento per parlarsi addosso. Ero troppo sudato, persino sugli occhi che si arrossavano ad ogni sguardo che lasciavo filtrare nel suo scollo fin sotto le caviglie intrecciate di serpenti d'argento. E la strada mi avvolgeva il collo, i palazzi mi prendevano a spinte e il mio caro socio mi guardava ormai da lontano ridendo. Intrivadi una chiave d'oro uscirgli dalle labbra insieme al fumo grigio del suo cubano.
~ o ~
Una chiave aprirà un cassetto
nello studio dell'Avv. NORTON.
Mi raccomando non si faccia
sorprendere dal guardiano
e non faccia troppo casino,
mi hanno detto che è il suo solito.
~ o ~
Al numero 25 di Babylon St. un vecchio terrapieno inca nasconde alla vista la villa enorme del piccolo avvocato Norton. Con passi calcolati e consumata esperienze faccio cenno al Roscio di venirmi dietro. Passiamo indenni tra le trappole seminate ovunque. Siamo dentro. La villa è deserta, il custode deve aver ricevuto la bottiglia di gin che gli abbiamo mandato e a quest'ora starà dormendo ubriaco nel suo gabbiotto. Davvero una passeggiata come diceva FRUTTA.
~ o ~
Trovo il cassetto. Lo apro.
Era un cassetto enorme con dentro un enorme pacchetto viola.
Al suo interno era custodita Speranza.
La polvere della vita.
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